533,89 euro per una bibita in lattina. Non è l’inflazione che galoppa, ma la sintesi della sanzione comminata a Giosuè Epis al termine della tappa numero 12 del Giro d’Italia 2025. Il corridore dell’Arkéa-B&B Hotels, andato in fuga nei primi chilometri e rimastovi a lungo, durante il suo tentativo di attacco ha preso una lattina di Coca Cola da una persona a bordo strada, quando mancavano poco più di 70 chilometri dal traguardo. La consegna però è stata effettuata in un punto non indicato dall’organizzazione prima del via fra quelli definiti come “zone di rifornimento” e la Giuria, a fine tappa, non ha proprio chiuso un occhio sulla cosa.
Così, il Comunicato ufficiale di fine tappa riportava l’infrazione di “Rifornimento a piedi al di fuori della zona di rifornimento (rifornimento da uno spettatore)“, nei confronti del 23enne Epis, che è stato di conseguenza sanzionato con una multa di 500 Franchi svizzeri (533,89 euro, al cambio odierno), oltre che con una penalizzazione di 20 secondi in classifica generale e decurtazioni di 2 e 10 punti rispettivamente dalla classifica dei Gpm e da quella a Punti.
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